Istituto Comprensivo "Gandhi"

All’iniziativa hanno aderito oltre 700 studenti delle sedici scuole fiorentine e di Scandicci, Impruneta e Tavarnuzze (Nella sezione video di questo sito è possibile visualizzare il lavoro premiato come miglior video) Hanno raccolto la ‘sfida’ di raccontare la Divina Commedia in un video di sessanta secondi. ‘Un minuto per Dante’ è un progetto di formazione destinato alle scuole secondarie di primo grado di Firenze e Prato e questa mattina, al cinema Odeon, c’é stata giornata conclusiva con la proiezione in anteprima dei 46 video realizzati e la premiazione dei vincitori. All’iniziativa hanno aderito oltre 700 studenti delle sedici scuole di Firenze, Scandicci, Impruneta e Tavarnuzze. Durante i sette mesi del percorso agli studenti è stato chiesto di confrontarsi con la Divina Commedia, di creare il loro ricordo di ‘viaggio’ lasciandoli liberi di impiegare i mezzi e gli strumenti a loro più congeniali: foto, riprese dal vivo, montaggio di immagini. I ragazzi coordinati dallo staff artistico e tecnico di Culter hanno ideato e realizzato, appunto, 46 video di 1 minuto ciascuno che sono stati presentati in anteprima questa mattina all’Odeon alla presenza dell’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi, Marcella Antonini, responsabile delle relazioni esterne e dei progetti speciali dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e Enrica Maria Paoletti (Culter). Prima classificata è risultata la II C della scuola Paolo Uccello (Istituto Comprensivo Gandhi), seconda classificata la II della Città-Scuola Pestalozzi e al terzo posto, ex aequo, se lo sono diviso la I dell’Istituto comprensivo Pieraccini e la II B dell’istituto comprensivo Pio X Artigianelli. In premio ai vincitori videocamere, macchine fotografiche e vari altri prodotti neotecnologici, tra cui, in linea con la manifestazione, la Divina Commedia integrale in versione audiolibro.. Questo premio particolare andrà anche a una classe di detenuti dell’Istituto penale minorile ‘Meucci’ di Firenze, che per la prima volta ha partecipato al progetto. “Gli insegnanti hanno fatto un lavoro eccezionale – ha sottolineato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi – quest’iniziativa promuove con un approccio indiretto ma efficace una modalità di apprendere l’italiano, la storia e il pensiero di quel particolare periodo storico, e la conoscenza e l’applicazione pratica di linguaggi diversi indispensabili per la produzione di un video minuto”. Fonte: ANSA